1) Terminata la fase di raccolta dei questionari, cui abbiamo pensato di rispondere noi stesse come preliminare verifica della sua efficacia,Il PROSSIMO MERCOLEDI', 3 dicembre, discuteremo le nostre reazioni.
Si pensava di procedere così: un primo consulto sulle domande che abbiamo trovato problematiche/efficaci e perché; lettura, pescando a caso nel mucchio, di alcuni stralci di risposte, magari confrontando quelle date alle stesse domande, per capire il grado di apertura/chiusura del campo consentito a ogni risposta; e via dicendo.
Lo scopo dovrebbe essere testare le domande e vedere se già dalla piccola autoindagine fatta emergono possibili correzioni prima di passare alla fase pilota.
2) Dopo aver sistemato le domande (è assolutamente possibile che dovremo impiegare anche il mercoledì successivo), si parte con la fase pilota, in cui si distribuiscono i questionari a un primo gruppo. Si formerà una squadretta che lavorerà in autonomia, parallelamente ai seminari, ritirando i questionari della fase pilota e iniziando a analizzarli, allo scopo di testare l'efficacia delle domande rispetto alla popolazioe studentesca. Per farlo è necessario analizzre gli scritti facendo una prima divisione in categorie, da utilizzare eventualmente anche per le risposte che arriveranno con l'indagine allargata. Questo gruppo ovviamente riferirà ai seminari di volta in volta, ma non ha senso che tutte e 15 o 20 ci buttiamo su questa analisi.
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