giovedì 1 ottobre 2009

Report mercoledi 30

Salve care,


L'incontro di mercoledi è servito a fare il punto della situazione. Ripartendo dal report scritto l'ultima volta da Elisa abbiamo affrontato varie questioni:


- Glossario: a che punto siamo? l'organizzazione della staffetta ha sottratto tempo all'elaborazione del glossario, interrompendo un po' bruscamente la presentazione dei nostri oggetti; dobbiamo riprendere le fila del discorso, riflettendo su ciò che già si è fatto. Lola e Mandana si preoccuperanno a tale proposito di definire lo "stato dei lavori", elaborando una sorta di bilancio. Già dalla prossima settimana, potremmo decidere quando ricominciare e stabilire l'ordine di intervento di chi ancora non ha fatto la presentazione.


- Ruolo del gruppo: la riflessione sul ruolo esercitato dal nostro gruppo è ancora aperta e piuttosto complessa, poichè investe due dimensioni, a mio parere, diverse: la prima, che potremmo definire interna, si concentra ancora una volta sulle modalità di partecipazione al gruppo e risponde alle domande che Mandana più volte si pone e ci pone:"Chi siamo?", "Qual'è il nostro modo di stare dentro al gruppo?". La questione è interna perchè ritornano sul tavolo dei nodi già affrontati, ma forse, non per tutte sciolti, direttamente connessi al modo personale attraverso cui ognuna di noi definisce la propria partecipazione e quindi il proprio impegno: i temi sono ancora una volta quelli del dover fare, della responsabilità, della libertà. E' necessario a questo punto un riposizionamento? il gruppo sente ancora la necessità di affrontare questi temi?


L'altra dimensione invece, investe il ruolo del gruppo e il suo rapporto con l'esterno. L'esperienza della staffetta, ci ha permesso di stringere, anche se con dei limiti, una serie di relazioni con altre realtà; la rete di associazioni che si è costituita per l'evento ha reso possibile un primo tentativo di coordinare nel territorio forze eterogenee per percorso, storia, modalità partecipative, allargando i confini della nostra azione. Se molte di noi sentono ancora la necessità di arricchire le basi teoriche, puntando sul ruolo di riflessione ed elaborazione del gruppo, è altrettanto urgente capire la nostra incidenza pratica sul mondo e quindi il ruolo politico che ne deriva. Dovremmo affrontare la questione fondamentale lanciata da Elisa sulla possibilità di costituirci come soggetto politico, capace di produrre proprie istanze e di iniziare un percorso attivo di collaborazione con altre realtà. Questione non da poco, fondamentale, che richiederà di sicuro tempo e calma per essere elaborata.


- Prossime Iniziative: Lola ci ha descritto il progetto, a cui già da un anno ricercatori italiani e spagnoli stanno lavorando, sui tempi del lavoro femminile; il progetto affronta gli aspetti tecnico-giuridici, ma anche quelli più strettamente politici, connessi alla comparazione tra i due diversi sistemi: quello spagnolo e quello italiano. Grazie a questo progetto di ricerca, Lola è entrata in contatto con le Donne della Libreria di Milano e con il Circolo della Rosa; sono proprio le componenti di questo circolo ad aver scritto "il Manifesto sul lavoro", un foglio dove si riflette sul rapporto tra donne e lavoro, attraverso l'utilizzo di una narrazione alternativa (i temi sono molti, la maternità, la crisi economica,etc..); la lente usata è quella del femminismo della differenza. Riporto la frase che apre il manifesto: "un manifesto del lavoro delle donne e degli uomini, scritto da donne e rivolto a tutte e tutti, perchè il discorso della parità fa acqua da tutte le parti e il femminismo non ci basta più" . Per il 24 Ottobre il circolo ha organizzato, grazie al sostegno di una rete di associazioni, una giornata dedicata alla lettura del manifesto, che si svolgerà in più parti d'Italia. Il punto è questo: il nostro gruppo intende partecipare? Con quali modalità?Le presenti hanno aderito con entusiasmo, però ovviamente occorre discuterne insieme.

Altro incontro da segnalare: Il 17 Ottobre con il patrocinio del Cesvot alle ore 16 nelle Stanze della Memoria, in via Malavolti (Si) ci sarà la presentazione del libro di testimonianze su Mara Meoni "Una compagna. Mara Meoni, un ritratto politico collettivo". Intervengono le curatrici del libro, Silvia Folchi e Laura Mattei e l'onorevole Marisa Rodano.


- Questionari: altro punto dolente...cosa facciamo con i questionari? dopo tutto il nostro lavoro sarebbe terribile non provare almeno ad elaborare i dati raccolti. Se non sbaglio, Pina si era offerta di far parte del gruppo futuro, se mai ci sarà, "elaborazione dati".




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