Beh, in poche ma sentite parole: Luisa, Sonia, Pina, Monica e Valentina hanno messo a punto il programma definitivo della Staffetta e risolto alcune questioni legate agli aspetti pubblicitari.
Per approfondimenti vi rimando alla mia mail di giovedì.
Riguardo al prossimo ODG vi propongo di:
- aprire uno spazio di riflessione sullo scambio fra Mandana, me e Valentina che ha, per come lo sto vivendo io, dei punti di oscurità ma che, anche, apre a mio parere a delle possibilità di riflessione sulle identità femminili. L’obiettivo potrebbe essere quello di esplorare come il modo in cui ci percepiamo nel gruppo, che sempre a mio parere definisce richieste più o meno tacite anche in termini di riconoscimento e, dunque, di identità, possa attivare dinamiche di inclusione-esclusione, quando non creazione di sottogruppi slegati ed emotivamente confliggenti: insomma, vi chiederei di esplorare in che modo rendere collettivo ciò che invece è, e deve restare, personale, possa produrre categorie interpretative inadeguate al benessere dei gruppi e degli individui contribuendo alla riproduzione di stereotipi legati ai comportamenti e alle identità;
- aggiornare il gruppo sullo status quo Staffetta e impostare una strategia per pubblicizzare operativamente l’evento (rimando ad Elisa per gli approfondimenti). Bacini, Monica
4 commenti:
Credo di esermi persa qualcosa... Forse un momento di confronto si rende a questo punto necessario per evitare fraintendimenti e, soprattutto, per evitare di appesantire uno spazio che nasce sotto l'insegna della leggerezza e della spontaneità. E per leggerezza intendo la soave lievità di ritrovarsi per condividere e non per giudicare nè per bacchettare. Personalmente ritengo che un certo atteggiamento che mi sembra venir fuori dagli ultimi post, sia lontano dalle mie attitudini e dalle mie intenzioni: una spinta libertaria irrefrenabile mi spinge lontana da queste rive contaminate. Appoggio l'odg proposto da Monica: fermarsi un attimo per ripartire più serene.
A mercoledì.
Bimbe, che sia chiaro! La mia proposta di confrontarci su certi temi è assolutamente generale, una specie d'invito a TUTTE noi a ridire alle altre che senso ha stare nel gruppo, cosa ci nutre, cosa non ci piace e che cosa ci piacerebbe avere di più; in altre parole: 'noi siamo arrivate qui, e da qui dove vorremmo andare?'. I temi sollevati dagli ultimi scambi non sono una questione personale, spero di essere stata chiara, ma rappresentano un'occasione per riflettere nuovamente su noi e su come le emozioni causate da certi comportamenti, e le idee che da esse derivano, possano essere condivise per trasformare i singoli vissuti in riflessione comune, scoprire dove sono gli 'agganci' di genere e proporre un nuovo modello più autentico e vicino alle aspettative di ciascuna. La mia richiesta è partita dalla constatazione di una differenza: il nostro punto di forza è stato sempre a mio parere quello di dire chiaramente all'intero gruppo come ciascuna di noi ci stava dentro e il gruppo si è sempre mosso per trasformarsi in funzione anche della più piccola esigenza di ciascuna; ultimamente però certi comportamenti mi sono sembrati andare in una direzione in cui non mi riconosco né riconosco il gruppo e ho voluto rilevarli per comprendere insieme cosa non stava (più) funzionando. Tutto qui.
Non ho capito quale sia stato il problema, ma dai post che avete lasciato credo che sia assolutamente utile aaccogliere l'odg di Monica e riflettere insieme, anche perché davvero il personale è politico: mettere a fuoco e cercare di correggere certe dinamiche, certi punti di frarttura, certe zone oscure del rapporto fra noi è passaggio imprescindibile per un'azione efficace nel pubblico. E' da qui che si parte, quindi ben vengano i conflitti, ben vengano le rivendicazioni e le esternazioni di malessere, di chiunque siano: lo trovo molto sano, e è nella capacità di far esplodere, per poi leggere, ricomporre, agire quesrti conflitti - senza sottrarsi - che si può dar corpo alla nostra differenza.
baci a tutte
suor Giomi
mercoledì non ci sarò, ma
vorrei contribuire a non far lievitare la questione, che penso sia francamente limitata e possa essere chiarita con poco. in sintesi, per quanto mi riguarda, ho trovato il tono e l'uso degli ultimi post discordante con l'idea che mi ero fatta delle dinamiche del gruppo in questo momento, e ho voluto segnalarlo; credo che lo stesso abbia fatto monica. se è l'occasione per un piccolo riposizionamento, per qualcuna di noi o per tutte, è la benvenuta, che male non fa.
baci vale
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